Biblioteca, "Il Comune poteva agire prima"

Dopo l'annuncio sulla riapertura entro Natale, il Comitato incontra il sindaco per avere aggiornamenti: confermata l'indicazione sulle tempistiche

PONTEDERA — Il Comune avrebbe saputo ben prima di Agosto scorso dello stato di degrado delle coperture dei due parcheggi contigui alla biblioteca comunale, la cui interdizione ha portato alla chiusura della stessa.

Lo ha scritto Roberto Cerri, tra i promotori del Comitato "Riapriamo Biblio Gronchi" già responsabile della biblioteca stessa ed attuale Presidente della Università del Tempo Libero, che ha risposto in parte anche all'annuncio di ieri del sindaco Matteo Franconi.

"Sono andato a vedere gli atti in Comune e dopo 40 giorni di attesa me li hanno fatti sbirciare su un computer: tuttavia, anche così, si è trattato di una sbirciatina istruttiva - ha scritto - cosa dicono gli atti? Smontano la poetica narrazione del sindaco, emergenza inclusa. In che senso? Nel senso che l’amministrazione, che ovviamente già sapeva dello stato di degrado dei pilastri e delle coperture dei parcheggi, e di sicuro lo sapeva il sindaco in qualità di ex assessore ai Lavori pubblici, ha chiesto nel 2019 uno studio alla facoltà di ingegneria di Pisa".

"E Ingegneria uno studio scientificamente serio e corposo gliel’ha fornito al Comune di Pontedera: quando? Nel Novembre del 2020 - ha aggiunto - questo confermava che, dal punto di vista statico, pilastri e coperture erano proprio messi male. Anche perché non era stata fatta mai manutenzione seria e, in più, erano stati aggiunti pannelli solari che avevano aggravato la sicurezza di pilastri e coperture".

Secondo quanto riportato da Cerri, ci sarebbero stati anche ulteriori rapporti di aggiornamento. "Gli atti raccontano anche che Ingegneria ha mandato due ulteriori rapporti di aggiornamento: uno a Marzo e uno a Dicembre 2021, riportando che il degrado delle strutture peggiorava continuamente rispetto al 2020 - - tutte cose che a dire il vero si vedevano anche a occhio, visto l’incremento della caduta di calcinacci sulle macchine sotto le coperture dei parcheggi. Ma se il sindaco sapeva tutto dal Novembre del 2020 si può parlare ad Agosto 2022 di emergenza? Direi proprio di no".

"Perché l’amministrazione, almeno alla fine del 2021, ma avrebbe potuto farlo già dalla fine del 2020, non ha chiamato Siat e non ha predisposto tecnicamente l’attuale situazione per garantire la continuità del servizio bibliotecario? - ha concluso - se lo avesse fatto, magari ad Agosto di quest'anno la biblioteca sarebbe stata chiusa per un mese per montare il ponteggio, ma a Settembre sarebbe stata di nuovo regolarmente aperta. Invece ci sono voluti fino a ora 5 mesi di chiusura per gestire la situazione".

Quest'oggi, inoltre, il Comitato "Riapriamo Biblio Gronchi" ha avuto un incontro proprio con il sindaco, che avrebbe riconfermato l'impegno dell'amministrazione per arrivare alla riattivazione dei locali di viale Rinaldo Piaggio entro Natale. La data precisa, però, non è ancora definita.

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