Day after granata tra polemiche e consapevolezza

In casa granata brucia la sconfitta contro la Ternana dopo una direzione di gara moto discussa. Millozzi: "Arbitraggio totalmente inadeguato"

PONTEDERA — "Dobbiamo essere orgogliosi di quello che hanno fatto questi ragazzi in 10 contro una squadra così forte". Le parole di mister Alessandro Agostini, dopo la sconfitta casalinga contro la Ternana, descrivono al meglio quanto i granata, nonostante tutto, siano stati in grado di reggere il confronto con gli umbri.

Un ko ricco di polemiche sulla conduzione arbitrale. Dal rigore concesso ai rossoverdi a quello negato a Italeng, è soprattutto l'espulsione di Espeche a lasciare dubbi: il secondo giallo per il capitano granata è sembrato quantomeno avventato.

Tant'è che anche il presidente granata, Simone Millozzi, non ha usato mezzi termini. "Complimenti per la prestazione ai ragazzi, fatta di generosità, determinazione e qualità anche in inferiorità numerica per oltre un tempo - ha detto - arbitraggio totalmente inadeguato sia negli episodi che nella gestione complessiva della partita. La Ternana non ha bisogno di simili arbitraggi e il Pontedera e i suoi tifosi meritano rispetto e parità di trattamento. Tutto questo è mancato".

Al di là degli episodi, comunque, non si è vista grande differenza tra Pontedera e Ternana. "Il divario che sulla carta doveva essere ampio non c'è stato - ha detto il difensore Riccardo Martinelli - mi dispiace per l'espulsione che ha condizionato la partita, ma non ci ha buttato giù, anzi. In fase di possesso siamo riusciti comunque a sviluppare bene il gioco, siamo stati condannati da un paio di episodi".

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