Attualità venerdì 14 novembre 2025 ore 09:00
Diabete, Laura Bini nominata responsabile

Ecco la scelta per Pontedera e Volterra nell'ambito della rete della Diabetologia dell'Ausl Toscana nord ovest: "Stimate oltre 90mila persone affette"
PONTEDERA — Si è completata con la nomina della responsabile per Pontedera e Volterra la rete della Diabetologia dell’Azienda Usl Toscana nord ovest, coordinata da Graziano Di Cianni, responsabile dell’Area della Cronicità.
A presiedere la struttura sarà Laura Bini, 65 anni, laureata in Medicina e Chirurgia e poi specializzatasi in Diabetologia e Malattie metaboliche. Nel corso della sua carriera ha maturato una lunga esperienza clinica e organizzativa nell’ambito della prevenzione, diagnosi e cura del diabete e delle sue complicanze. Dal 2008 svolge attività di dirigente medico nella Diabetologia di Pontedera di cui è diventata responsabile delle attività diabetologiche nel 2018. Dal 2023, inoltre, coordina lo sviluppo di nuovi modelli di assistenza diabetologica in linea con le missioni del Pnrr, con particolare attenzione alla continuità tra ospedale e territorio.
"Come abbiamo ripetuto più volte - ha detto il dottor Di Cianni - stiamo affrontando una vera e propria pandemia del diabete, che colpisce non solo anziani e adulti, ma anche giovani e bambini. Per questo motivo stiamo lavorando su più fronti, dalla prevenzione alla diagnosi precoce, fino alla promozione di corretti stili di vita. I dati parlano chiaro: nel territorio della Usl Toscana nord ovest si stima che oltre 90mila persone siano affette da diabete, e per ogni due cittadini consapevoli della propria condizione ve ne sia almeno uno che ancora non lo sa. Con queste nuove nomine, la rete diabetologica aziendale consolida un modello di presa in carico multidisciplinare e capillare sul territorio".
"Il controllo di queste patologie richiede un approccio integrato e multidisciplinare, con interventi coordinati a diversi livelli per prevenire l’insorgenza della malattia e assicurare la precoce presa in carico dei soggetti a rischio - ha concluso Maria Letizia Casani, direttrice dell'Usl Toscana nord ovest- in questo percorso il diabetologo assume il ruolo di vero e proprio case manager del paziente cronico, coordinando in modo condiviso e personalizzato tutti i passaggi del percorso assistenziale. Una presenza molto diffusa sul territorio può aiutare noi e tutti i cittadini nell’affrontare questa sfida che caratterizzerà la sanità del futuro".
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