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Sport lunedì 24 febbraio 2025 ore 16:00
Menichini, "Non voglio sentir parlare di playoff"
L'allenatore granata dopo il ko con la Torres analizza la gara: "Buona prestazione soprattutto nei primi 45', peccato aver subìto quel gol"
PONTEDERA — Una sconfitta che non fa malissimo. Perdere non è mai bello, è ovvio. Ma il Pontedera, dopo il ko con la Torres, ha l'obbligo di guardare al bicchiere mezzo pieno. Perché la squadra di mister Leonardo Menichini si è saputa confrontare con una squadra di grande valore, sfiorando il gol in un paio di occasioni.
"C’è tanto rammarico, perché nel primo tempo abbiamo avuto tre occasioni importanti, due con Italeng e una con Vitali - ha detto il tecnico granata - non le abbiamo concretizzate, e voi sapete che gli episodi orientano la partita ".
Allo scadere del primo tempo, la Torres ne ha approfittato ed è passata in vantaggio. "Il gol è nato da una punizione e da lì tutto è diventato molto difficile, contro una Torres che è un avversario forte - ha aggiunto - però devo dire che la mia squadra mi è piaciuta. Soprattutto nel primo tempo ha giocato e ha fatto girare palla, mentre la Torres non è stata granché pericolosa".
"Nel finale abbiamo cercato il forcing, anche disordinato, perché quando si perde si va anche sulla casualità - ha proseguito Menichini - se il primo tempo fosse finito in parità, poteva venire fuori un’altra partita, con la Torres che sarebbe dovuta uscire di più, concedendoci qualcosa. Quindi, sono soddisfatto per la prestazione, non per il risultato".
Al momento, per l'allenatore, i playoff non sono l'obiettivo, anche se restano più vicini dei playout. "Non ne vogliamo sentir parlare - ha detto - prima vogliamo raggiungere la quota salvezza".
"Anche oggi resta la bella prestazione, ma zero punti - ha concluso Simone Calvani, portiere protagonista di un paio di ottime parate - dobbiamo tornare a concretizzare: prima arriviamo alla salvezza e poi vediamo quante partite mancano, ma penso che sarà un campionato molto sofferto".
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