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Attualità venerdì 28 ottobre 2022 ore 16:30
Platani di via IV Novembre, una cittadina scrive
Una residente di Pontedera contesta il prossimo abbattimento di alcuni alberi nella strada: "Dei 2mila alberi sostitutivi, per ora, neppure l'ombra"
PONTEDERA — Alcuni dei platani di viale IV Novembre, così come alcuni dei pini in piazza Garibaldi, saranno abbattuti. Lo ha messo in programma l'amministrazione comunale, che prosegue così la sua opera di monitoraggio sul verde cittadino.
La notizia, proprio come per quella di Aprile per "piazza dei pini", ha raccolto anche molte posizioni contrarie. Come quella di una cittadina pontederese, che ha scritto una lettera aperta sull'argomento.
"Pontedera non è un paese per alberi: tempo fa i pini di piazza Garibaldi, colpevoli di essere un pericolo per i cittadini che sostavano nella piazza; oggi i platani di via IV Novembre - ha scritto - le ragioni dell’amministrazione comunale sono le stesse: le piante sono ammalorate".
"Evidentemente, la nostra Pontedera non è proprio un paese per alberi se consideriamo anche che, a fronte di sempre più frequenti abbattimenti di piante in varie parti della città, la piantumazione degli oltre 2mila alberi sostitutivi dell’oramai più volte rispolverato maxi progetto, con risorse regionali per circa 250mila euro, resta al palo - ha proseguito - la sensazione provata è di grande amarezza; da cittadina pontederese, anche sa non da tantissimo, nonché da persona che pensa gli alberi siano non un problema, ma nostri preziosi alleati".
"Ancora una volta questa grande risorsa è completamente sottovalutata, ancorché misconosciuta, da una pubblica amministrazione che spesso recita il mantra di un proprio impegno e una sensibilità su queste tematiche, quando nei fatti si comporta in maniera assolutamente opposta - ha concluso - gli alberi intanto cadono, non solo metaforicamente, e al loro posto spesso resta il deserto. Quelli più fortunati, come i pini di piazza Garibaldi, si conquistano un po’ di tregua grazie all’interesse dei cittadini. Quelli di via IV Novembre, invece, non avranno neanche questo".
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