Cronaca mercoledì 08 giugno 2016 ore 18:20
Ecofor, incidente nella pulizia di un macchinario

Durante la pulizia di alcuni filtri a carboni attivi è stato versato per terra del liquido inquinante e maleodorante. A casa i dipendenti di Geofor
PONTEDERA — Cattivo odore negli uffici di Geofor per l'incidente avvenuto ieri durante le operazioni di pulizia dei filtri a carboni attivi dell'impianto di trattamento del biogas. A raccontare i fatti è stato l'amministratore delegato Rossano Signorini: "Non si tratta di uno sversamento. Gli operai stavano lavorando all'impianto di trattamento del biogas, che viene poi trasformato in energia elettrica. Questo impianto ha filtri a carboni attivi e il biogas passa di lì prima di andare ai motori".
L'incidente e la perdita di liquido è avvenuta durante le operazioni di pulizia: "Questo filtro - ha ripreso Signorini - deve essere lavato e per lavare i carboni attivi viene usata la condensa dei motori. Questo lavaggio produce quella che noi chiamiamo acqua di condensa che puzza di biogas ed è inquinata. Periodicamente quest'acqua dei lavaggi va in un deposito. Ieri, nel fare l'aspirazione, si è rotto il tappo dell'autobotte ed è andata in terra un po' d'acqua di condensa".
"A quel punto - ha continuato l'amministratore delegato - gli operai hanno lavato ma un po' d'acqua di condensa è andata nelle fognature e questa mattina c'era cattivo odore negli uffici di Geofor perché hanno gli impianti pescano l'aria da fuori".
Per questo motivo e a titolo precauzionale il presidente di Geofor Paolo Marconcini ha mandato a casa tutte le persone che lavorano negli uffici, ma non gli operai.
Signorini ha chiarito gli accertamenti fatti per la sicurezza e la bonifica della situazione: "Questa mattina i nostri dispositivi di controllo - ha concluso - hanno escluso la presenza di metano e quindi di biogas. Abbiamo allora capito che c'era la contaminazione nella fognatura e che il cattivo odore proveniva da lì. Abbiamo lavato la fognatura e fatto la bonifica. Il problema è risolto. Per precauzione alle 9,30 ho avvertito Arpat. Aspettiamo per vedere se sarà necessario un loro intervento di controllo".
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