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Attualità giovedì 24 luglio 2025 ore 11:15
Una grande opera per la sicurezza dei fiumi

Pontedera grazie ai finanziamenti ottenuti dal comune, rinforza gli argini del fiume Era. Sopralluogo dei vertici regionali sul cantiere
PONTEDERA — Si è tenuto nella mattinata odierna, giovedì 24 Luglio, l'incontro tra la Regione e il comune di Pontedera sul tratto finale del fiume Era, per effettuare un sopralluogo in occasione dell’inizio dei lavori di potenziamento degli argini.
Sicurezza della città e della Regione, un intervento significativo che andrà a rinforzare gli argini per scongiurare l'effetto lago, quella condizione di innalzamento dell'acqua in zone pianeggianti del fiume dove la piena si accumula senza defluire, creando smontamenti e inondazioni.
L’intervento, che migliorerà anche la stabilità delle strutture esistenti, avrà un valore complessivo di circa 8 milioni di euro, suddiviso in 3 lotti funzionali: Lotto 1, da 2,51 milioni e dalla durata stimata di 5 mesi; Lotto 2 da 2,93 milioni e dalla durata stimata di 4,5 mesi; Lotto 3 da 2,53 milioni e dalla durata stimata di 3,5 mesi.
Presenti il presidente della regione Toscana Eugenio Giani, il presidente del cons regionale Antonio Mazzeo, l’assessora regionale alla protezione civile Monia Monni, e l'assessora regionale all'istruzione Alessandra Nardini, insieme al sindaco della città di Pontedera Matteo Franconi.
"Grazie al Fondo di sviluppo e coesione realizzeremo un intervento da 1 milione di euro, per il primo lotto - ha dichiarato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani - Si tratta del rafforzamento del terrapieno per circa 200 metri, attraverso l’utilizzo di paratoie in acciaio, le cosiddette palancole, che garantiscono una tenuta paragonabile al cemento armato. L’obiettivo è salvaguardare l’effetto lago causato dal blocco dell’Arno e dal conseguente rigurgito tra l’Era e l’Arno. Proprio questo effetto rigurgito è stato una delle cause dell’alluvione che ha colpito Campi Bisenzio. È fondamentale che gli argini, sottoposti a una forte pressione, non cedano. È importante inoltre che l’attenzione venga posta non solo sull’Arno, ma anche sugli affluenti e le città che coinvolgono".
Sulla stessa linea anche il sindaco di Pontedera, Matteo Franconi, per un tema molto delicato per la città di Pontedera e per la Valdera: "Non si tratta solo di un intervento di difesa del suolo, ma di un'opera di sicurezza per l’intero agglomerato urbano di Pontedera. Era importante cogliere il momento giusto per finanziare l’intervento. Ringrazio la Regione per il sostegno: come Comune abbiamo sempre messo tutto in gioco per difendere il nostro territorio, e le persone se ne rendono conto, ci danno fiducia e quindi è dovere fare il possibile per scongiurare questi fenomeni calamitosi".
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