Vespa dal mondo, Jeileen e Reynaldo dalla Isla del Encanto

PONTEDERA — Tra la Repubblica Dominicana e le Isole Vergini, a nord del Mar dei Caraibi, l'isola di Porto Rico, la Isla del Encanto, naviga tranquilla guardando agli Stati Uniti. Migliaia e migliaia di chilometri la separano da Pontedera e dal mito della Vespa. Eppure, l'invenzione di Corradino d'Ascanio, conserva intatto il suo fascino anche al di là dell'Atlantico.

Proprio da qui, infatti, comincia l'ultima storia delle Vespe dal mondo: Jaileen e Reynaldo, portoricani, hanno deciso infatti di raggiungere per la prima volta nella loro vita la città della Vespa in occasione dei Vespa World Days. "Per me non è la prima volta in Italia, ma di sicuro lo è a Pontedera - ha detto Reynaldo - ho comprato una Vespa nel 2003, ormai più di 20 anni fa. Da quel momento è stato amore a prima vista".

"Anche quando sono a Porto Rico la guido per spostarmi - ha aggiunto - Jaileen, invece, non era appassionata, ma un giorno, quando andai a comprarmi una nuova Vespa, mi accompagnò: alla fine, siamo tornati a casa con due Vespe".

Con la bandiera di Porto Rico ben visibile sulle proprie Vespe, i due sono arrivati a Pontedera però con un gruppo composto da più nazionalità, tutte latinoamericane. "Nella nostra isola non c'è un vero e proprio Vespa Club - ha spiegato Reynaldo - così abbiamo deciso di aggregarci al gruppo di vespisti che viene dal Messico, dal Cile e dalla Colombia".

"Abbiamo dormito a Bientina, perché qua a Pontedera non siamo riusciti a trovare un posto - ha concluso - ma è semplice arrivare qua. Resteremo fino a lunedì (22 Aprile, ndr), poi abbiamo deciso di fare un tour alle Cinque Terre".

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