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Spettacoli mercoledì 11 novembre 2015 ore 08:00
Viola, Massimo e la famiglia Campione
Al Teatro Era in scena "La prossima stagione" di Michele Santeramo. Viaggio dal 2015 al 2065. Gli Omini che presentano uno spettacolo generazionale
PONTEDERA — Una coppia e una famiglia numerosa nel weekend del Teatro Era. Da giovedì a domenica Michele Santeramo presenta La Prossima Stagione, mentre dal venerdì gli Omini saranno in scena con La famiglia Campione
Uno spettacolo che racconta in sei episodi, dal 2015 al 2065, la vita e l'amore di una coppia. E lo fa attraverso le immagini di Cristina Gardumi e le parole, scritte e lette, da Michele Santeramo. Da giovedì 12 a domenica 15 novembre (giovedì e sabato alle 21, venerdì alle 22,30 e domenica alle 18,30) è in scena La prossima stagione.
Spettacolo da leggere, da un’idea di Luca Dini e Michele Santeramo, assistente alla regia Erica Artei, produzione Fondazione Teatro della Toscana.
La trama racconta di un lui e una lei, marito e moglie, mostrati al presente in sei momenti della loro vita, a distanza di dieci anni l’uno dall’altro, dal 2015 al 2065, cercano una risposta a come le vite delle persone saranno costrette a modificarsi, accontentarsi, piegarsi, perché intanto il mondo sarà cambiato ma le persone continueranno ad avere le stesse pulsioni profonde, gli stessi desideri, le stesse passioni. Viola e Massimo passano tra gli stravolgimenti imposti dal modo nuovo di vivere: un macchinario che permette di vedere i ricordi li costringerà a raccontarsi ogni verità. I soldi spariscono e al loro posto, per pura democrazia, viene usato il sangue. La morte è obbligatoria e si prenota ad orario e giorno esatti. I pasti sono sostituiti da barrette energetiche complete.
Nello stesso weekend da venerdì 13 a domenica 15 novembre (venerdì e domenica alle 21 e sabato alle 19) al Teatro Era di Pontedera Gli Omini appena vincitori del premio rete critica 2015 prodotti dalla Fondazione Teatro della Toscana sono in scena con La famiglia Campione, di Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Giulia Zacchini, Luca Zacchini e con Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Luca Zacchini.
Gli Omini, proseguendo il percorso di ricerca antropologico con il metodo di indagine e raccolta su campo, affrescano La famiglia Campione, dieci personaggi, tre generazioni a confronto, che si soffermano su ricordi, confessioni e pensieri al futuro. È un ritratto feroce in lingua toscana attraversato da una contagiosa ilarità.
Con uno sguardo lucido sul quotidiano e una drammaturgia che spazia dal vernacolare al pop, La famiglia Campione è una famiglia larghissima, un campione di famiglie. Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Giulia Zacchini e Luca Zacchini, la compagnia toscana de Gli Omini, gettano lo sguardo su una famiglia come tante, in un corridoio come tanti, dove s’incontrano la moglie col marito e l’ex, i nonni con i nipoti, i figli con i genitori e i finti genitori. Rotelli, Sarteanesi e Zacchini interpretano le tre generazioni, così che ognuno sia nonno, genitore e figlio di se stesso e il ritratto dell’oggi, delle piccole province, della gente di valle, della famiglia reale, si astragga dalla quotidianità, rimanendo sospesa nel tempo.
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