Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 10:00 METEO:PONTEDERA16°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Attualità giovedì 10 novembre 2022 ore 20:00

Da Ecomondo a Legoli, presentato il vetrificatore

Il sindaco Macelloni durante l'iniziativa a Ecomondo

Meno emissioni, più energia e scarti inerti: il vetrificatore di Peccioli manda in pensione le discariche con una nuova tecnologia di combustione



RIMINI — Tutto ruota intorno all'ossicombustione, termine tecnico che indica la combustione arricchita di ossigeno che consente di smaltire i rifiuti senza crearne di nuovi. E che, appunto, sta alla base del progetto di vetrificatore che prenderà vita nel Triangolo verde di Legoli entro il 2026.

"Questo impianto sarà fatto nel nostro Comune e andrà a chiudere il ciclo di rifiuti - ha puntualizzato il sindaco Renzo Macelloni - si tratta di un progetto molto atteso, anche dalla Regione Toscana".

Come già riportato da QUInews, si tratta di un progetto da 90 milioni di euro che è frutto della sinergia tra RetiAmbiente e Belvedere Spa, che hanno riunito anche Oxoco, start-up innovativa dedicata proprio allo sviluppo della tecnologia di ossicombustione per il trattamento dei rifiuti.

L'iniziativa a Ecomondo

"L'ossicombustione richiede ossigeno puro e temperature molte alte - ha spiegato il professor Michele Notarnicola, del Politecnico di Bari - ma garantisce una corretta termo-demolizione degli inquinanti, con una depurazione degli inquinanti già a partire dal forno dove vengono posti i rifiuti. Tutte le sostanze inquinanti, anche metalli pesanti, vengono liquefatti e, successivamente, vetrificati e resi inerti, senza possibilità di rilascio".

Le tre realtà, insieme, hanno risposto all'avviso pubblico della Regione per la realizzazione di impianti di recupero e riciclo che garantiscano il completamento del ciclo dei rifiuti. Ovvero: economia circolare, in grado di deviare dall’interramento in discarica e dall’incenerimento circa 150mila tonnellate di rifiuti all’anno.

Un esempio che, durante Ecomondo a Rimini, l'evento punta su transizione ecologica e nuovi modelli di economia rigenerativa, è stato presentato al pubblico.

"In Italia ci troviamo ad avere la necessità di ottemperare la certezza di una destinazione del rifiuto, che in molti territori non si trova soprattutto per il rifiuto indifferenziato, e assicurare lo smaltimento che rispetti i parametri di sostenibilità - ha detto Antonio Di Biase, amministratore delegato di Oxoco - le discariche, ancora oggi, hanno una presenza importante, in tutti i Paesi europei: c'è dunque margine di intervento, soprattutto in vista del traguardo del 2035 di consegnare alle discariche al massimo il 10% dei rifiuti raccolti". 

Il pubblico durante la presentazione

Occorre, dunque, muoversi nella direzione di una raccolta che dipenda sempre meno dalle discariche. "Questa nuova tecnologia può assicurare sia il recupero energetico dai rifiuti, sia evitare l'emissione di gas climalteranti e, infine, la non produzione di ulteriori rifiuti - ha aggiunto - l'impianto di ossicombustione, in questo senso, è un impianto che non ha eguali".

"La Provincia, fino a 12 anni fa, ci ha tenuti bloccati alla discarica senza permetterci di fare altro, come degli impianti di trasformazione - ha ripreso Macelloni - la discarica è fondamentale e continua a servire, ma dobbiamo andare oltre: il prossimo anno sarà aperto un impianto per produrre biometano in società con Alia e, alla fine del 2022, presenteremo questo nuovo progetto alla Regione".

"Il percorso intrapreso da Peccioli negli anni Novanta ci ha portati a essere quelli che siamo adesso - ha concluso - i turisti vengono a Peccioli anche per vedere la discarica: 4mila persone, quest'anno, hanno voluto visitarla. Cosa vuol dire questo? Che i problemi, se affrontati, possono portare a grandi traguardi: il Touring Club ha assegnato la bandiera arancione a Peccioli proprio perché ospitiamo la discarica e abbiamo risolto il problema. Sono convinto che questo impianto ci aiuterà a stabilizzare il flusso turistico e anche per questo attiveremo un percorso artistico". 

Pietro Mattonai
© Riproduzione riservata


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Gli appassionati di tutto il mondo in centro città scoprono la culla della Vespa: lunghissime file per la registrazione al Vespa Village
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità