Politica martedì 20 maggio 2025 ore 11:30
Stop Rearm Europe, nasce il coordinamento

Anche sul territorio nasce la rete di associazioni e cittadini che si oppongono al piano di riarmo promosso dalla Commissione Europea
VALDERA — In Valdera è nato il coordinamento Stop Rearm Europe, composto da associazioni e cittadini seguendo la campagna per contrastare il piano Rearm Europe varato dalla Commissione Europea nelle scorse settimane.
Come prima azione, il coordinamento ha inviato a 12 Consigli comunali del territorio la richiesta di assumere uno specifico ordine del giorno, già approvato nelle scorse settimane dal Comune di Pontedera, contro le prospettive di riarmo europeo e nazionale.
Le associazioni, i partiti e i cittadini che hanno costituito il coordinamento Stop Rearm, come spiegato in una nota, non condividono le prospettive di riarmo europeo e nazionale, così come enunciate nella relazione annuale sulla politica di sicurezza e difesa comune approvata dal Parlamento e si oppongono al piano di spendere altri 800 miliardi di euro in armi, sottratti indebitamente ai servizi sociali, alla sanità, all'istruzione, al lavoro, alla costruzione della pace, alla cooperazione internazionale e alla giustizia climatica.
"I venti di guerra incrementeranno il razzismo, i muri sui confini, il cambiamento climatico - hanno scritto - non abbiamo bisogno di più armi; non abbiamo bisogno di prepararci ad altre guerre. Per queste ragioni, il coordinamento Stop Rearm Europe ritiene che nessuna amministrazione possa esimersi dal farsi portavoce della richiesta di una pace disarmata e disarmante, come detto da Papa Leone XIV, in coerenza con l'aspettativa della maggioranza dei cittadini della Valdera”.
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