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Attualità sabato 20 marzo 2021 ore 17:00

La scuola riduce il tempo, protesta dei genitori

L'istituto comprensivo di Bientina e Buti ha deciso di ridurre il tempo scuola delle primarie, togliendo il servizio pieno nelle due strutture



BIENTINA — Con un provvedimento definito "Strano" dai genitori che hanno subito protestato avviando una raccolta firme che ha raccolto cento adesioni, l'istituto comprensivo di Bientina e Buti, ha deliberato la riduzione del tempo scuola per tutte le scuole primarie di entrambi i comuni, togliendo il tempo pieno dal 22 marzo al 10 aprile

Secondo quanto riferito dagli stessi genitori, sulla circolare, a sostegno di questa scelta, la motivazione è che la mensa scolastica possa contribuire ad aumentare i contagi.

"E' stata riportata una citazione di una circolare ministeriale che in sostanza dice che "anche se non ci sono evidenze scientifiche" consigliamo laddove possibile il distanziamento di due metri", viene spiegato.

Molti genitori ritengono che questa scelta sia "Del tutto immotivata dato che al momento all'interno delle scuole non ci sono difficoltà legate alle quarantene".

"Si va a colpire nuovamente la fascia dei bambini privandoli di ulteriori momenti di socializzazione oltre che ore di scuola. Inoltre molte famiglie si ritrovano in difficoltà, famiglie che hanno scelto di mandare i figli nella scuola primaria di Buti proprio perché c'è un tempo pieno, l'unica scuola con un tempo pieno settimanale di entrambi in comuni. Sul territorio di Buti non è presente alcun servizio alternativo alle famiglie perché fino ad oggi non c'è n'è stata la necessità dato che aveva una scuola a tempo pieno, quindi le famiglie si ritrovano con questo provvedimento improvviso senza nessuna possibilità alternativa e non potendo nemmeno usufruire di congedi covid o bonus babysitter dato che il comune non si trova in zona rossa o in situazione di quarantena", è stato detto.

E' stata perciò avviata una raccolta firme, indirizzata alla dirigente scolastica, che chiede un ripensamento delle decisioni assunte dal consiglio di istituto. Circa un centinaio, come detto, le adesioni raccolte.


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