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Attualità martedì 02 aprile 2024 ore 12:30

BpLaj, milioni di utile e dividendi per i soci

La sede della Banca popolare di Lajatico

Chiusura bilancio 2023 con record storico in 140 anni: quasi 8,5 milioni di euro di utile. Giorgi: "Banca che dialoga con il territorio"



LAJATICO — Grande annata quella del 2023 per la Banca popolare di Lajatico, che ha chiuso al 31 Dicembre con un utile ante imposte di 12,7 milioni di euro, in aumento di addirittura il 63,65% rispetto all'anno precedente. Ciò significa che l'utile netto è di circa 8,4 milioni di euro, anche in questo caso in crescita.

Numeri che raccontano un bilancio più che positivo e che sarà sottoposto all'assemblea dei soci di fine mese. Dove, tra l'altro, sarà proposta la distribuzione di un dividendo pari a 0,75 euro per azione, in incremento rispetto allo scorso anno del 25%.

"Il più alto livello di utile netto mai registrato nella storia ultracentenaria della banca - ha commentato l'avvocato Nicola Luigi Giorgi, presidente dell'istituto - un risultato in progressiva crescita che esprime la concreta efficacia della nostra banca, autonoma e sana, e vero interlocutore di riferimento per il territorio" 

"A fine esercizio 2023, infatti, l’evoluzione dei principali aggregati patrimoniali ha evidenziato un consolidamento del dato relativo ai volumi operativi - ha aggiunto - ciò nonostante le tensioni internazionali e il conseguente rallentamento dell’economia".

A questi dati si aggiunge l'aumento della raccolta diretta, che nell’ultimo mese del 2023 ha invertito l'andamento precedente. La raccolta indiretta, quindi, si attesta a fine esercizio a 657,5 milioni di euro, con un rilevante incremento della componente amministrata, passata da 254,2 milioni di euro di fine 2022 a 333,4 milioni di euro a fine 2023, con una crescita di oltre il 31%. Un dato influenzato da nuovi acquisti su titoli di Stato ritornati attrattivi nei rendimenti.

"I risultati conseguiti e gli indicatori rappresentano una banca che ha intrapreso un percorso di consolidamento della redditività, dell’efficienza e del rafforzamento patrimoniale - ha spiegato la dottoressa Barbara Ciabatti, direttrice generale - che così può guardare avanti per cogliere le opportunità e le sfide che il mercato e il territorio possono offrire".

Il totale degli impieghi netti a fine esercizio ammonta a oltre 702 milioni di euro, confermando lo stesso livello dell’anno precedente, seppur con una leggera differenza nella distribuzione dei volumi
fra le varie forme tecniche. La mission aziendale della banca, volta ad offrire un concreto sostegno alle attività economiche della propria comunità, ha così impegnato l'istituto a proseguire la propria attività di supporto alle famiglie e alle imprese del territorio.


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