L'abbraccio per Andrea, il principe della chitarra acustica

PONTEDERA — Chitarrista, compositore, produttore. Il mondo di Andrea Valeri gira intorno alla musica, sin da quando aveva 11 anni, quando era alunno alla scuola "Gandhi" di Pontedera, che all'epoca ancora veniva indicata perlopiù come Maltagliata. 

Un mondo che, in 17 anni di carriera, si è allargato fino a ricomprendere il mondo vero: da un tour in Australia alla Nuova Zelanda, dal Canada agli Stati Uniti e alla Russia,collaborando anche con leggende come William Thomas Emmanuel o John Illsley, fondatore dei Dire Straits, Andrea è diventato il nuovo ambasciatore della musica contemporanea. O, come viene chiamato, il principe della chitarra acustica.

E nonostante tutto questo, Andrea trova ancora il tempo e il modo per restare fortemente legato a Pontedera, alle scuole che ha frequentato come appunto la "Gandhi" e il liceo classico "Andrea da Pontedera", e alle sue insegnanti. "Rendi il nome di Pontedera importante a livello internazionale - ha detto Francesco Mori, assessore alla Cultura - questo incontro non vuole soltanto di omaggiarti per il talento artistico, ma anche per l'esempio che rappresenti. Hai scelto la musica per farne la tua vita, nonostante i sacrifici e le difficoltà logistiche e organizzative, grazie a una volontà fortissima. Questo vuole essere un abbraccio della città nei tuoi confronti".

Un momento dell'iniziativa

A Pontedera, ancora oggi, vivono la famiglia di Andrea e i suoi amici, che ne hanno esaltato soprattutto la grande determinazione. "Ha sempre avuto questa voglia di impegnarsi, sin da piccolo - ha ricordato la mamma, Antonella - nel suo percorso nel mondo della musica è stato ostinato e volenteroso, per raggiungere un traguardo che ha sempre desiderato autonomamente, senza alcuna imposizione".

"Andrea è sempre stato un alunno modello, gentile ed educato - hanno ricordato le sue insegnanti, dalle elementari come la maestra Renata Caroti, fino alle superiori, come la professoressa Anna Maria Gennai - fin da piccolo è stato perseverante ed era molto attaccato alla musica".

Da sinistra: Mori, Valeri e il sindaco Franconi

"Hai la capacità di essere un ambasciatore della nostra città nel mondo - ha aggiunto il sindaco Matteo Franconi - pensiamo che questa giornata possa essere un inizio: è importante continuare a dare un esempio come il tuo. Il nostro Teatro Era è a disposizione per un tuo concerto. Sarebbe bello, inoltre, poterti avere con noi anche per l'inaugurazione del Polo 0-6 della Gandhi: del resto, mi fa veramente piacere vedere come tu sia ancora legato alla scuola della nostra città, che sono convinto sia il più grande strumento per cambiare il Paese".

I partecipanti all'iniziativa

Non resta che aspettare, allora, che il futuro porti la musica di Andrea anche a Pontedera. "Questo è un momento che arriva in un anno molto fortunato per me: ho ricevuto il disco di platino per Odissea, l'ultimo disco su cui ho lavorato - ha commentato - non credo arriverò mai a capire la musica: credo che ogni musicista sia un po' come un router Wifi, che trasmette onde di una risorsa di cui sa poco. So, però, che l'energia che tutte queste persone mi hanno trasmesso nella mia Odissea, nel mio viaggio personale, mi abbia aiutato a scrivere musica: quella, a differenza nostra, resterà per sempre".

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