Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:PONTEDERA17°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Turisti feriscono due cuccioli d'orso per farsi un selfie

Cultura sabato 10 luglio 2021 ore 15:26

Un giallo in Golena

Presentazione del libro "QUEER. Il Gioco dell'Oca" di Luca Cherici, un romanzo che si sviluppa come un lungo sogno, dedicato ad Antonio Tabucchi



PONTEDERA — Alle 19 di oggi, sabato 10 Luglio, Golena ospita Luca Cherici che presenterà l’ultimo suo libro, QUEER. Il Gioco dell’Oca (Tagete edizioni – Bandecchi & Vivaldi). Interverrà anche Michele Quirici, alla discussione sull’opera narrativa, alquanto enigmatica come del resto indica il titolo. Il romanzo – dedicato ad Antonio Tabucchi, amico e maestro per la narrativa dell’autore -, è un ‘lungo sogno’ che percorre territori geografici e città (Lisbona, Genova, Firenze, Pontedera…) di cui viene colta l’anima (perché ogni città ha un’anima…) piuttosto che la loro apparente esistenza. 

Tuttavia QUEER, utilizzando lo schema classico del ‘giallo mediterraneo’, è molto accattivante e invita a seguire le peripezie del protagonista, l’ispettore Garbarino, che si trova a indagare sul brutale omicidio della transgender, Martina, maturato in una notte d’estate sulla strada panoramica che conduce al Santuario della Madonna della Guardia; un luogo insolito, non frequentato da coppiette o per incontri particolari. L’ispettore Garbarino capisce subito, con il proprio Senso del Ragno – acquisito durante il periodo trascorso nei Servizi segreti, prima di essere rimosso - che lì tutto non quadra che non può trattarsi del solito omicidio a sfondo sessuale maturato in ‘ambienti particolari’.

Fin da quel momento per Garbarino è come ‘uno scivolare dalla tromba delle scale’ e cadere in un lungo sogno; il quale in pochissimo tempo, minuti, gli fa rivisitare alcuni dei più noti ‘Misteri italiani’, ancora rimasti parzialmente irrisolti, fino a rendersi conto che “in quel momento” si sta trovando in una piazzola di una strada panoramica, ove, è stata barbaramente soppressa una persona, un’identità: ed è su ciò che ha da indagare. Mentre la Squadra mobile opta per il ‘solito’ omicidio perpetrato da un folle magari di passaggio e a sfondo sessuale, l’ispettore Garbarino intraprende una strada del tutto diversa, che tra sogno e realtà lo condurrà ad incontrare i personaggi più diversi e particolari: “personaggi, saprà dirci Garbarino, che se non fossero esistiti sarebbero dovuti essere inventati”; ma, al tempo stesso, “personaggi che hanno finito per crearsi essi stessi il ruolo del quale sono divenuti prigionieri”. Insomma, molto presto, il tutto slitta da una vera e propria indagine poliziesca, ad una ricerca sul senso delle cose e della vita. Affermare che Garbarino ricercando l’assassino o gli assassini, è slittato sulla ricerca di se stesso, sarebbe però banalizzare il romanzo; che può soltanto essere letto.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Gli appassionati di tutto il mondo in centro città scoprono la culla della Vespa: lunghissime file per la registrazione al Vespa Village
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Politica

Attualità

Attualità