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Attualità mercoledì 07 agosto 2024 ore 15:30

Sgambatoi al Villaggio, polemica sulle distanze

Le aree per gli sgambatoi al Villaggio

Troppo vicini alle abitazioni per alcuni residenti, che protestano con degli striscioni. Belli: "Scavi sospesi in attesa di un nuovo confronto"



PONTEDERA — Al parco dei Salici è ormai pronto, mentre al Villaggio stanno prendendo forma con i primi lavori nell'area verde individuata. Ma proprio qui, il prossimo, doppio sgambatoio per cani sembra non andare giù ad alcuni dei residenti della zona.

Punto critico dei due nuovi impianti, secondo chi sta protestando con tanto di striscioni appesi intorno all'area verde, è la distanza tra lo sgambatoio e i condomini. Una vicinanza eccessiva, secondo alcuni, che creerebbe disagi ai residenti, i quali si sarebbero anche rivolti all'amministrazione comunale per cercare una zona ritenuta più adatta.

"Al Villaggio sono stati avviati gli scavi per definire l'area - ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici Mattia Belli - dopodiché, l’ufficio Ambiente dovrà stipulare una convenzione per la gestione degli spazi, di cui si occuperà il nuovo assessore all'Ambiente, in modo da non lasciarlo incustodito. Intanto, abbiamo già approvato un disciplinare di gestione".

Uno degli striscioni

Gli striscioni nell'area verde

Nel frattempo, però, le proteste di chi abita nelle vicinanze degli scavi non si placano. "Nel quartiere non ci sono aree verdi pubbliche sufficienti per poter rispettare gli standard minimi richiesti - ha specificato - le uniche due sono quelle su cui stiamo lavorano. Tra l’altro, queste si trovano nelle vicinanze di una fonte d’acqua. Del resto, in quelle aree già da anni ci portano i cani a sgambare: non credo che recintarle sia un sacrilegio".

"Pianteremo degli alberi per mitigare la presenza degli sgambatoi - ha proseguito Belli - la volontà di realizzare queste aree, comunque, era stata manifestata in alcuni passaggi nella Consulta Villaggi-Chiesino e in diverse assemblee pubbliche. Inoltre, si trovava anche sul nostro programma di mandato. La nostra intenzione è quella di costruire uno sgambatoio per ogni quartiere e frazione, come minimo. Per il momento, però, sospendiamo i lavori per avere un confronto con l'amministratore di condominio e la Consulta dopo Ferragosto, al rientro dalle ferie".


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