Politica lunedì 05 settembre 2016 ore 11:19
Incontro sulla Costituzione ma senza l'Anpi

La lista di opposizione 'Bene Comune' ha denunciato la situazione: "Secondo anno che succede, pensiamo siano scelte precise del Partito democratico"
CALCINAIA — Il 2 settembre scorso l'amministrazione comunale di Calcinaia ha organizzato un incontro pubblico sul tema della Costituzione della Repubblica Italiana alla presenza del vicepresidente del Senato della Repubblica, Valeria Fedeli "ricordando doverosamente - hanno detto gli esponenti di Bene Comune - la Liberazione di Calcinaia dal nazifascismo che ricorreva nella stessa data. Una bella lezione sui valori fondanti della nostra carta fondamentale, che a fine serata è stata regalata a tutti i ragazzi del Comune che sono diventati o diventeranno maggiorenni in questo anno".
"Non possiamo esimerci però - ha ripreso con spirito critico il consigliere Andrea Tessitori - da muovere una doverosa critica all'amministrazione, riguardo il mancato coinvolgimento dell' Associazione Nazionale Partigiani d'Italia o del Comitato 25 Aprile. Se lo scorso anno abbiamo criticato con sincera incredulità la stessa leggerezza, con invito riparatore a pochi giorni dalla celebrazione, questa volta riteniamo che si tratti di precise scelte politiche dirette dai vertici del Partito democratico. Basti pensare, come esempio emblematico, che durante le celebrazioni della Liberazione di Firenze dell'11 agosto scorso non è stato permesso l'intervento di Silvano Sarti, presidente onorario di Anpi Firenze e protagonista materiale della Liberazione della città".
"Assistiamo - ha concluso Tessitori - ad una chiara presa di distanza da parte del Pd, perlomeno dei suoi leader, verso le organizzazioni, come l'Anpi, che storicamente rappresentano i valori fondanti della nostra democrazia e dell'antifascismo, per motivi elettorali e per le critiche che quotidianamente piovono sul Governo e sulle sue scelte. Ricordiamo il discorso di Piero Calamandrei, trasmesso anche durante la serata del 2 settembre: "Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati...". Parlare di Costituzione e Liberazione senza coinvolgere le organizzazioni che rappresentano chi in prima persona ha lottato e dato tutto per libertà e democrazia, è un torto nei confronti della storia e della democrazia stessa. Invitiamo il sindaco e l'amministrazione tutta a ricucire, nell'interesse della comunità calcinaiola, lo strappo consumato con Anpi e Comitato 25 Aprile".
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