La nuova stagione teatrale apre con Dirk Hamilton

CAPANNOLI — Prende vita la nuova stagione del Teatro di Capannoli. Quasi 40 iniziative, tra spettacoli e laboratori, che animeranno il palcoscenico cittadino grazie all'impegno della Compagnia del Bosco e all'insegna di un tema: "visioni", che sarà il fil rouge di tutta la stagione 2024-2025.

"Tutti noi ci guardiamo attorno, ma riusciamo veramente a vedere cosa sta accadendo? O ai nostri occhi basta guardare, e alle nostre orecchie sentire, per credere? - ha detto Andrea Lupi, direttore artistico del Teatro di Capannoli - credo che questa sia la domanda più importante, qui e ora. In un contesto sociale, economico e culturale come quello che stiamo vivendo diventa fondamentale sforzarsi di vedere e non accontentarsi del guardare. L’occhio dell’artista e dell’uomo di cultura vede, spesso al di là di quel che ci viene detto di guardare, per poi riproporre le sue visioni in una sintesi estetica del contenuto che chiamiamo a ragion veduta opera d’arte. E che tenta, spesso invano, di indicare all’uomo di ieri, di oggi e di domani una via alternativa al prostrarsi alla mediocrità del potere".

L'esordio è previsto per sabato 16 Novembre alle 21,30, quando sul palco salirà Dirk Hamilton, cantautore statunitense che, seppur senza il successo di Bob Dylan o Bruce Springsteen, ha raccontato l'America in una carriera di oltre 20 dischi, alcuni di vero e proprio culto, e con esibizioni in festival di mezzo mondo. Ad aprire la serata, invece, sarà Luca Rovini, cantautore toscano legato al sound a stelle e strisce.

Non mancheranno le produzioni originali della Compagnia del Bosco, che il 25 presenteranno il concerto di poesie Prévert/Dylan con due maestri pontederesi del teatro italiano come Dario Marconcini e Giovanna Daddi. Spazio confermato nella domenica pomeriggio al Teatro per bambine e bambini. Tre appuntamenti musicali di rilievo come i concerti di Hugo Race, che torna sul palco con Michelangelo Russo (14 Dicembre) e poi Richard Lindgren (22 Marzo). In occasione della Giornata internazionale contro la violenza di genere, il 25 Novembre, è in programma "Fattore XX. Donne si diventa", con l'ingresso a offerta devoluto all’associazione Eunice.

"La parola che racchiude la stagione teatrale di quest’anno del nostro piccolo grande teatro rappresenta perfettamente l’idea che l’amministrazione comunale ha avuto fin dalla riapertura del 2017, seguita alla completa ristrutturazione - ha commentato la sindaca Arianna Cecchini - la visione, ben delineata, di uno spazio ove coltivare cultura, rendere protagonisti giovani, giovanissimi e adulti in un percorso di qualità, che coinvolga la comunità. Come il visionario, che spesso in letteratura è stato identificato come un angelo, il teatro comunale rappresenta un traino per migliorare la qualità dei rapporti umani, il riscatto sociale e culturale in un mondo che cambia".

Ma non solo spettacoli, appunto. La stagione prevede infatti anche tre mostre d'arte, tra le quali la prima con gli scatti del fotografo Massimo Nardi, artista pisano, nato a santa Maria a Monte, che per oltre quarant’anni si è dedicato alla pittura, passando poi alla fotografia; e ancora, eventi legati al territorio e, per la prima volta, quattro laboratori di scrittura.

"Anche in questa stagione altri tre grandi artisti allieteranno gli spazi del foyer del Teatro con le loro creazioni - ha detto Paolo Salvadori, curatore e coordinatore dei percorsi espositivi - si comincia con la fotografia suggestiva di Massimo Nardi, poi sarà la volta in cui ammireremo la delicatezza dei quadri di Marina Romiti. Concluderemo il ciclo con la lucentezza dei quadri di Manuela Rosselli".

L'intero programma, che si protrarrà sino a fine Maggio, è consultabile sul sito del Teatro di Capannoli.

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