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Attualità mercoledì 18 gennaio 2017 ore 14:15
Un anno affollato di scolaresche per la biblioteca

Sono state 246 le classi che nel 2016 hanno interagito con la struttura. Cresce l'attività con le scuole del territorio
PONTEDERA — La biblioteca Gronchi nel 2016 ha raggiunto cifre da capogiro come utenza e come prestiti, ma anche nel rapporto con le scuole di Pontedera le cose sono andate bene. Nell'anno appena trascorso, la struttura comunale ha infatti interagito con 246 scolaresche, 118 ospitate e 128 visitate dalle bibliotecarie.
La biblioteca è di tutti e ha un'offerta culturale per tutti, ma è soprattutto dei piccoli e dei giovani. Così insieme agli asili nido e con la collaborazione del Centro Rodari, Nati Per Leggere e Nati Per la Musica la biblioteca sperimenta l'educazione alla lettura in età precoce coinvolgendo giovani coppie e i piccolissimi da 0 a 3 anni.
Per i tre istituti comprensivi pontederesi la biblioteca Gronchi ha organizzato visite, giochi con i libri, percorsi di ricerca, guida al giallo e all'investigazione, alla scoperta di filastrocche e poesie, incontri con autori per ragazzi, ma anche attività svolte in classe come prestiti, bibliogioco, animazione alla lettura.
Inoltre, la struttura ha ospitato in estate due campi solari e poi ha avuto rapporti diretti con 18 sezioni di asilo nido, 37 sezioni di scuola dell'infanzia, 148 classi della scuola primaria e 41 della scuola secondaria di primo grado.
Ma le relazioni tra biblioteca e scuola si sono rivolte anche in direzione delle scuole secondarie di secondo grado e nel 2016 in 16 classi tra gli istituti Montale, Professionale e Marconi hanno avuto in prestito i libri della Gronchi.
La Biblioteca ha poi risposto positivamente alle richieste di accogliere i ragazzi dei progetti di Alternanza scuola-lavoro e ne ha ricevuti in totale 25 per un monte ore di 1176 nel corso delle quali questi giovani (provenienti dal Marconi e dai licei Classico e Scientifico) hanno sperimentato e scoperto il lavoro dell'operatore dall'altra parte della scrivania o nei locali chiusi al pubblico: uffici, depositi, archivi.
La biblioteca Gronchi è stata individuata anche come uno degli sportelli di Assistenza alle iscrizioni scolastiche presenti sul territorio di Pontedera e ilNumero delle pratiche che ha consentito la presenza di un altro tipo di utenza e gestite dal back-office nel 2016 ha raggiunto quota 300.
"Grazie a tutte queste occasioni di incontro - ha commentato il direttore Roberto Cerri - la biblioteca si fa conoscere e tutti possono scoprire che la biblioteca è un luogo amichevole, quotidiano, molto simile alla casa, un luogo dove si sta bene, si incontrano altre persone, si studia, si guarda un film, si naviga in Internet, si gioca a scacchi, si leggono giornali e riviste e si fanno molte altre cose ancora".
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