Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 21:00 METEO:PONTEDERA15°  QuiNews.net
Qui News valdera, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdera
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Attualità domenica 26 dicembre 2021 ore 07:00

Il Natale pandemico è passato

E per alzare un po' lo spirito raccontiamo di quando, sette secoli fa, i pisani arrivarono con le barche e uccisero quasi tutti i fiorentini rimasti di guardia sul castello di Pons ad Heram.



PONTEDERA — Anche questo Natale pandemico del 'duemilaventuno' è passato. Il Natale è passato ma non la pandemia che, anzi, sta crescendo. Dopo due guerre guerreggiate nel secolo scorso, la prima e la seconda, ecco un'altra specie di guerra che si tenta di fermare con i vaccini. Da qualcuno, però, non voluti in nessun modo. Chissà perché...

In molti, non in tutti, abbiamo festeggiato il Natale nelle chiese, nelle case belle o brutte, nei ristoranti e così via. Molti, però, con spine nel cuore - "non ci resta che piangere" diceva Benigni - altri con più allegria. Tutti in attesa anche spasmodica che prima a poi, presto o tardi, la pandemia finisca. Coraggio.

Per tirarci un po' su abbiamo scelto un pezzo di storia avvenuta a fine '300, quando Pontedera col suo castello racchiuso tra le mura lunghe più di in chilometro si trovò a passare nuovamente in braccio ai pisani. Da un paio d'anni i fiorentini avevano conquistato Pons ad heram

ma i pisani seppero che molti soldati di presidio al castello se n' erano tornati a casa perché volevano essere pagati di più.

E così con il grande condottiero pisano Guido da Montefeltro - detto il vecchio - riconquistarono il castello cacciando e uccidendo i pochi fiorentini rimasti a passare il Natale a Pontedera presidiando il castello. Dentro il quale - 'il più grande di pianura che vi fusse in Italia", così scrisse il Villani - c'era anche un pisano infiltrato che al momento giusto si era rinchiuso nella torre 'Calcinaia'. Ovvero la torre che guardava verso Calcinaia (vicina all'Arno, oggi angolo tra via Saffi e Piazzetta Arno) e da lì si mise a guerreggiare contro i pochi soldati fiorentini rimasti.

Vinsero la tenzone le forze pisane arrivate nella notte da Calcinaia e Fornacette via Arno e così Pisa riconquistò Pons ad Heram. Poi, nel proseguire di due-tre secoli, ci furono altre contese nelle quali entravano anche i lucchesi. La storia, allora, era questa.

A chi non piace la storia questo racconto non piacerà mentre ad altri questo pezzo di trecentesca servirà anche a dimenticare, almeno per qualche minuto, la pandemia.

Mario Mannucci
© Riproduzione riservata


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Gli appassionati di tutto il mondo in centro città scoprono la culla della Vespa: lunghissime file per la registrazione al Vespa Village
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Politica