Poli tecnologici, fusione in vista

Il centro di Navacchio e Pont- Tech stanno pensando di unirsi. L'ostacolo maggiore sono gli oltre 5 milioni richiesti dalla provincia

PONTEDERA — Il Polo Tecnologico di Navacchio e il centro Pont-Tech di Pontedera vorrebbero unire le forze, realizzando una regia unica per la gestione delle due realtà di ricerca nel mondo scientifico e tecnologico. Una volontà che si sta cercando di perseguire anche in Regione, dove è stato istituito un tavolo di confronto.

Ma se da una parte c'è il desiderio di rendere quanto prima operativo questo sodalizio, dall'altra un grosso ostacolo si frappone alla sua realizzazione: oltre 5 milioni di euro richiesti dalla Provincia in seguito alla dismissione di quote societarie, che dovrebbero essere acquistate dai due centri di ricerca.

Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Tirreno, l'uscita della Provincia (dovrebbe avvenire il 30 aprile) e la conseguente richiesta sarebbero legate a una legge di Governo che imporrebbe la dismissione delle quote degli enti considerati "non strategici".

Particolarmente gravoso sarebbe l'esborso richiesto al Polo di Navacchio, che starebbe lavorando per raggiungere un accordo con la Provincia per abbassare l'entità delle quote.

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